Finanziamenti a misura d’impresa e di professionista (regioni Toscana – Marche)

Toscana, finanziamenti a tasso zero per le startup
C’è ancora tempo per presentare le domande finanziamenti a tasso zero per startup e nuove imprese lanciate dalla Regione Toscana con il bando approvato con decreto dirigenziale 31 agosto 2017, n. 12603. Il budget iniziale è di 16 milioni di euro.
Possono presentare domanda le micro e piccole imprese, nonché i liberi professionisti in quanto in Toscana equiparati alle imprese (Dgr n. 240/2017) la cui costituzione è avvenuta nei due anni precedenti la presentazione della domanda; oppure le persone fisiche intenzionate ad avviare entro 6 mesi dalla data di presentazione della domanda una micro o piccola impresa o un’attività di libero professionista.
L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, comunque di importo non superiore a 24.500 euro. La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento).
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 8.000 euro e superiore a 35.000 euro.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento risorse esclusivamente per via telematica accedendo a questo sito web , previa registrazione account alla piattaforma.
Qui le altre informazioni.
Le Marche a sostegno delle strutture ricettive innovative delle Pmi
Per effetto della proroga disposta dalla Regione, c’è tempo fino al 15 gennaio 2018 per accedere agli incentivi per il miglioramento della qualità, sostenibilità e innovazione tecnologica delle strutture ricettive.
Il bando ha un budget di circa 1,9 milioni e beneficiari sono micro, piccole e medie imprese delle Marche. L’obiettivo del bando è di incentivare progetti di riqualificazione di strutture ricettive esistenti e già operanti, attraverso interventi di ristrutturazione, straordinaria manutenzione, restauro e risanamento conservativo e di ampliamento delle stesse, purché finalizzati al miglioramento del livello di sostenibilità ambientale, dell’accessibilità, dell’innovazione tecnologica, all’adeguamento ed adesione ai disciplinari di prodotto.
Sono ammesse spese per realizzazione di opere edili, acquisto di attrezzature, macchinari e arredi.Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto non può essere inferiore a 50.000 euro. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto in conto capitale sulla spesa ritenuta ammissibile, secondo una intensità di aiuto pari al massimo al 50% della spesa complessiva del progetto.
L’ammontare totale dell’agevolazione non può superare l’importo massimo di 200mila euro per ciascuna domanda. L’istanza di finanziamento, dovrà essere presentata tramite il sistema informatico della Regione entro il 15 gennaio 2018.